Rock-Metal-Essence analizza “Identità anonime”

Desma – Identità Anonime – Recensione

Iacopo Mezzano

Identità anonime

 
 

Artista: Desma
Titolo: Identità Anonime
Genere: Rock italiano / Electro rock
Anno di uscita: 2014
Provenienza: ITA
Etichetta: Atomic Stuff 
Voto: 77/100

Identità Anonime è il titolo dell’album di debutto della realtà rock italiana dei Desma, pubblicato a metà novembre dalla Atomic Stuff.

Il disco si impegna nel dimostrare che il vero rock italiano continua a sopravvivere al di là della sempre più scadente corrente mainstream. Ispirati dai mostri classici Deep Purple e Led Zeppelin, ma anche dalle rock band nostrane quali Afterhours, Timoria, Litifiba, Subsonica e Negramaro, questi cinque musicisti lavorano a un platter dai suoni pop, ma con una ossatura hard rock sempre evidente.

Grintosi ed energici, i Desma compongono un album facile, fresco ed orecchiabile, ricco di ritornelli e melodie di facile orecchiabilità, con una solida base elettronica e di tastiere di sottofondo ad opera del bravo Emanuele Torri. Bombastiche infine le ritmiche, carismatico e personale il cantato di Alberto Gobbi, e spesso in primo piano il riffing di chitarra, vario ed ispirato anche negli assoli, di Diego Gualtieri, per una band ben dotata tecnicamente, e a passo con i tempi.

Certo, un ascoltatore poco abituato a questi suoni (come il sottoscritto) avrebbe voluto vedere il gruppo pulito dalla sua dimensione pop, più duro nei suoni e con più chitarra, ma effettivamente questo avrebbe portato soltanto a un altro buon disco hard rock cantato in italiano.

Invece, così come è fatto, Identità Anonime riesce ad essere una voce fuori dal coro, che dimostra come il pop rock italiano (chiamiamolo così..) possa ancora sopravvivere, innovarsi, risultare di qualità. Eh sì, tutto sommato, i Desma sono davvero bravi..

 
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